NIGER – E’ stato rapito in Niger la notte scorsa per mano di presunti jihadisti un sacerdote, padre Pierluigi Maccalli, della Società delle Missioni Africane, la Sma”. Lo conferma all’agenzia Fides padre Mauro Armanino, missionario a Niamey. Padre Maccalli, originario della diocesi di Crema, già missionario in Costa d’Avorio, si trovava nella parrocchia di Bomoanga, diocesi di Niamey. L’agenzia vaticana Fides ricorda che padre Maccalli da tempo mette insieme evangelizzazione e promozione umana. Attento all’inculturazione ha organizzato momenti di formazione in relazione con le mutilazioni genitali delle ragazze. Può essere uno dei moventi per il rapimento, giunto una settimana dopo il suo rientro da un tempo di riposo in Italia. La Missione Cattolica dei Padri Sma si trova in una zona Sud-Ovest del Niger, alla frontiera con il Burkina Faso e a circa 125 km dalla capitale Niamey. La povertà è strutturale, i problemi di salute e igiene sono enormi, l’analfabetismo diffuso e la carenza di acqua e di strutture scolastiche ingenti. In questo contesto è maturato il rapimento del sacerdote di cui da alcune ore non si hanno più notizie.
