Bilancio enti locali, illegittimo il blocco degli avanzi di amministrazione

GENOVA – Gli enti locali potranno utilizzare liberamente gli avanzi di amministrazione per finanziare investimenti relativamente al 2018: è questa la novità contenuta nella circolare diffusa ieri dalla Ragioneria generale dello Stato e indirizzata a Comuni, Città Metropolitane e Province. Si tratta, secondo ANCI Liguria, di una svolta epocale per le amministrazioni locali che dopo vent’anni potranno utilizzare le risorse attive dei propri bilanci per gli investimenti. Lo sblocco era atteso dopo le due sentenze della Corte Costituzionale che avevano colpito le regole del pareggio di bilancio sui conti di Comuni, Regioni, Province e Città Metropolitane. Nella circolare, che recepisce le sentenze, si legge che l’avanzo di amministrazione “rimane nella disponibilità dell’ente che lo realizza e non può essere oggetto di prelievo forzoso attraverso i vincoli del pareggio di bilancio”. «Questa circolare premia i Comuni virtuosi, che negli anni passati hanno amministrato con equilibrio e parsimonia – commenta il coordinatore della commissione Finanza locale ANCI Liguria Gianluca Buccilli – e riafferma il principio secondo il quale l’avanzo di amministrazione rimane nella disponibilità dell’ente locale che lo ha realizzato».