Calcio: la Lega di B farà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR

ROMA – La Lega di B ha deciso di impugnare al Consiglio di Stato la sentenza del TAR del Lazio che ha dichiarato illegittimo il campionato a 19 squadre. La decisione è arrivata al termine dell’assemblea dei club riunitasi questo pomeriggio. Alla notizia non è mancata la dura presa di posizione del nuovo presidente della FIGC Gabriele Gravina: “Chi pensa di riportare in capo a questa governance la responsabilità dell’attuale situazione, la cui gravità è sotto gli occhi di tutti, così come ben evidenziato dalle ordinanze del TAR del Lazio, ha sbagliato indirizzo. A tal proposito, ho deciso di convocare tempestivamente il Consiglio Federale martedì 30 ottobre, unico organo statutariamente competente per decidere”. Sul caos serie B è intervenuto anche il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti, dopo che il Tar del Lazio ha smontato il format a 19 squadre: “il governo non aveva nessuna voglia e nessun interesse a intervenire sulla giustizia sportiva. Siamo stati costretti a prendere un’iniziativa perchè nessuno dava risposta agli interessi delle società”. Per il rappresentante del governo ora ci vuole “rispetto per la sentenza del Tar” con “la speranza che il collegio di garanzia decida chi ha il diritto di andare in Serie B. Visto che la situazione è al limite dell’irrecuperabile, come dimostra l’Entella, che peraltro probabilmente meriterebbe più di tutti di starci”.