Questa sera Francesco atterra a Panama. Cresce l’attesa tra i giovani

PANAMA – Tra poche ore il Papa sarà avvolto dall’entusiasmo di migliaia di ragazzi.
Alla Messa di apertura della GMG, celebrata ieri pomeriggio – nella notte italiana – l’Arcivescovo ha parlato di Panama come della “capitale dei giovani del mondo”. La corona del rosario è uno dei tratti distintivi della Giornata Mondiale che il Papa ha voluto mariana, condensandola nella frase cardine “Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”. È strano vedere i giovani col rosario in mano, piuttosto che il cellulare, portato avvolto al polso o al collo o intrecciato a collanine e ciondoli. D’altra parte, Mons. José Domingo Ulloa ha spinto i giovani a “non aver paura di condividere i loro sogni di speranza, giacché con la forza dello Spirito Santo si può fare la rivoluzione dell’amore, che non è facile, però è possibile, con l’aiuto di Maria”. I ragazzi sono entranti in contatto con le due facce di Panama, con la povertà, con il centro e con le periferie. Prima di Francesco non c’era stata una GMG con una liturgia penitenziale in un carcere e neanche un finale di Messa in un luogo come l’Hogar Buen Samaritano, che il Papa visiterà portando un abbraccio agli ammalati di AIDS. A Panama ci sono diversi giovani provenienti dalla Liguria che in queste ore hanno sperimentato la straordinaria capacità di accoglienza e affetto del popolo panamense.