CHIAVARI – Mancano aule, palestre, spazi per le lezioni e spesso tra istituti non si riesce a collaborare. Sono alcuni dei problemi che vive la rete scolastica di Chiavari. A spiegarlo Daniela Loero dirigente del Marconi Delpino che, in diretta tv, porta un esempio concreto della sua scuola.
A rispondere Roberto Cella, consigliere di Città Metropolitana per la programmazione scolastica, consapevole della necessità di rivedere la situazione di Chiavari. Ad oggi ci sono tanti spazi inutilizzati, spiega, il sogno resta quello di un campus cittadino dove collocare le scuole.
La difficoltà a trovare spazi è emersa anche con il caso Linguistico: sono ancora in corso le trattative con la Diocesi per la sede.
Naufragata invece l’apertura delle scuole di vallata: le succursali previste a Rezzoaglio, Bargagli e Torriglia non apriranno perché non ci sono state sufficienti iscrizioni.
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