Vescovo: l’animazione liturgica è testimonianza di vita e di fede

SAN SALVATORE DI COGORNO – La formazione liturgica non è solo per gli addetti ai lavori, ma aiuta a far sì che i gesti che si compiono ad esempio durante la Messa diventino testimonianza di vita e di fede. Sono tanti coloro che svolgono un servizio legato alla liturgia: ministri straordinari dell’eucaristia, lettori, cantori, ma anche chi si prende cura della chiesa e chi in generale offre il proprio aiuto durante la Messa.

L’animazione liturgica è un desiderio del cuore e l’adesione è libera. Solo nel caso del ministro straordinario dell’eucaristia, infatti, è il parroco che, intercettato il bisogno di alcune persone, ne parla con loro e ne informa gli ufficio della Diocesi. In ogni caso, si può sempre partecipare ai corsi di formazione offerti dalla Chiesa chiavarese.

Di questi temi si è parlato ieri sera al Villaggio del Ragazzo durante l’incontro tra il Vescovo e coloro che si occupano della liturgia, in occasione della visita pastorale al vicariato delle valli Sturla e Graveglia.