CITTA’ DEL VATICANO – I pastori d’anime, le autorità pubbliche, i legislatori, i maestri, i genitori siano consapevoli del loro ruolo e a discernano sempre la strada giusta sulla quale condurre le persone. L’invito arriva dal Papa che prima all’Angelus e poi durante la visita pastorale alla parrocchia di San Crispino a Roma ha condannato il malcostume della mormorazione. “Parlare male degli altri, alle loro spalle” ha detto Francesco, “distrugge famiglia, scuola, posto di lavoro. Dalla lingua incominciano le guerre”.
Home NOTIZIE Papa e Santa Sede Il Papa all’Angelus: agire con saggezza e carità, senza chiacchiericci