CICAGNA – Il Comune di Cicagna è tornato nella piena disponibilità delle sue strutture sportive, ovvero il Centro Palagym, la piscina estiva e gli impianti di Parco Cavagnaro (campi da tennis, calcetto, pallavolo e circolo ricreativo). Questo grazie ad un accordo transattivo raggiunto tra l’amministrazione e il curatore fallimentare, Roberto Bonino, che ha seguito il fallimento della società che fino a gennaio 2018 ha gestito gli impianti apportando nel contempo significative migliorie. Dopo che le due aste pubbliche per la cessione della concessione comunale della durata residua di 27 anni erano andate deserte, è iniziata una trattativa che si è conclusa con un versamento di 90 mila euro da parte del Comune nelle casse della curatela fallimentare. L’alternativa sarebbe stata una vertenza legale che avrebbe comportato lunghi anni di discussioni con spese indefinite e impianti chiusi e soggetti a deterioramento. L’amministrazione ora vuole intervenire con la loro manutenzione per arrivare all’apertura della piscina già il mese di maggio ed entro la fine dell’estate trovare un gestore per la palestra comunale. “Con l’esperienza della passata gestione, l’obiettivo – spiega il sindaco Marco Limoncini – è quello di dividere le tre gestioni con convenzioni separate, questo per evitare che l’eventuale gestione difficoltosa di un impianto non comporti la chiusura dei restanti due”.
