La prossima giornata diocesana giovani, sulle orme della “Christus Vivit”

DIOCESI – La Chiesa diocesana si prepara alla giornata dei giovani, in programma la Domenica delle Palme, anche alla luce della pubblicazione di “Christus vivit”, l’esortazione apostolica del Papa. Nella lettera, Francesco invita i ragazzi a vivere pienamente la giovinezza attraverso l’amicizia di Cristo e spiega: “Dio vi ama, la Chiesa ha bisogno di voi”.

“Christus vivit” è un passo avanti della Chiesa nell’ascolto dei giovani. Un documento che la ringiovanisce, perché – anche dopo l’esperienza del sinodo – i ragazzi non sono più presenze passive ma protagonisti del cambiamento. L’esortazione del Papa vuol essere una sorta di pastorale giovanile popolare capace di raccogliere critiche e desideri dei giovani. Sono loro che possono aiutare la Chiesa a non cadere nella corruzione, a stare vicino agli ultimi, a lottare per la giustizia, a lasciarsi interpellare con umiltà su tutti quei temi che oggi allontanano la gioventù: come gli scandali sessuali ed economici, la fatica di interrogarsi sui cambiamenti della società di oggi, omelie poco preparate, l’incapacità di intercettare le sensibilità dei ragazzi. Per tutto questo, è necessario mettersi in ascolto.
La Chiesa chiavarese può contare sull’impegno di parrocchie, associazioni e movimenti. Non ultima, l’esperienza di Ora et Labora nell’orto del Mato Grosso a Lavagna: un tempo di sosta per chiedersi se è ancora possibile lavorare e pregare nel feriale.
È sempre più attuale, d’altra parte, lo sforzo nel ricercare il linguaggio giusto per intercettare i giovani e comunicare loro la “fiducia” che la Chiesa ha nei loro confronti e che traspare dall’Esortazione del Papa.
Un momento di ascolto e riflessione sarà proprio la giornata diocesana giovani di domenica 14 aprile: l’inizio alle 17.30 in piazza Bo a Sestri L.