Portici di Viale Roma a Sestri L.: ribaltata la sentenza di I grado

SESTRI LEVANTE – Nuovo capitolo nella decennale vicenda legale dei portici di Viale Roma a Sestri Levante. La Corte di appello di Genova infatti ha ribaltato la sentenza di primo grado che dava ragione al Comune in merito alla natura demaniale dello spazio occupato dai terrazzi e dalle cantine dei civici costruiti lungo la via, situazione per la quale era legittima la richiesta di un’indennità da parte dell’amministrazione. Per la sentenza di secondo grado invece questi spazi appartengono al patrimonio disponibile del Comune, e pertanto sono stati usocapiti dai privati che ne hanno avuto il possesso fin dalla costruzione dei caseggiati. Di qui la decisione di respingere le richieste dell’amministrazione di un pagamento per l’occupazione e di condannare il Comune al pagamento delle spese processuali quantificabili in quasi 100 mila euro. Il Comune ha fatto sapere di riservarsi ogni valutazione, compresa una eventuale impugnativa, dopo un approfondito confronto con il proprio legale. “Sicuramente questa sentenza ha attribuito in modo chiaro le proprietà degli spazi con tutti gli obblighi che ne derivano” si legge in una nota. Per sapere quali sono gli intendimenti della Giunta e se il pagamento sia coperto dal fondo contenziosi il consigliere comunale Marco Conti presenterà un’interrogazione nel corso per prossimo consiglio comunale.