Depuratore di Sestri L., la protesta del Comitato di Fossa Lupara

SESTRI L. – “Il Comitato per la Salvaguardia del Territorio di Santa Margherita di Fossa Lupara” critica l’amministrazione di Sestri L. per l’acquisizione di un terreno a Ramaia per la realizzazione del depuratore. In una nota, il sodalizio spiega che verrà distrutto a priori dell’ottimo terreno agricolo, ancor prima che Iren ne abbia qualche beneficio, e si consumeranno 7.780 metri quadri di suolo per trasformarlo in cemento, senza contare che l’impianto sarà ancora più vicino alle case e al cimitero. Inoltre, denuncia il Comitato, non si sa niente della bonifica del terreno inquinato e del progetto. Il Comune – conclude la nota – “si accorda con Iren la quale, con i soldi degli utenti del servizio idrico, paga il prezzo sproporzionato di 24,4 euro al metro quadro, più le spese”.