Coronavirus, grido di allarme dei sindacati: “Ancora troppi luoghi di lavoro non protetti e sicuri”

GENOVA – I segretari generali di Cgil Cisl Uil Liguria, insieme alle strutture sindacali delle province, lo scorso 12 marzo avevano inviato una lettera urgente alle Prefetture della Liguria per lanciare l’allarme sulle condizioni di lavoro legate all’emergenza coronavirus. Ad oggi, l’appello inviato alle Prefetture della Liguria, è oltremodo valido ma inascoltato. In sindacati chiedono ai Prefetti di farsi garanti del protocollo e di agire sugli inadempienti. Ancora in queste ore giungono dai luoghi di lavoro molte segnalazioni nelle quali si registra la carenza o addirittura la totale assenza di misure di prevenzione e protezione dal contagio dei lavoratori. Per questo motivo Cgil Cisl Uil chiedono nuovamente alle Prefetture di attivarsi per garantire controllo e rispetto delle regole a tutela della salute e della sicurezza di tutti i lavoratori. “Oggi, tutelare la salute di chi lavora ha un valore in più perché significa non solo tutelare il lavoratore ma tutta la collettività” scrivono i sindacati.