Papa in udienza: essere operatori di pace “escogitando” nuove vie per amare

CITTA’ DEL VATICANO – Papa Francesco durante l’udienza generale ha commentato la settima beatitudine “Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio”. La riflessione è stata pronunciata dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico. E’ la beatitudine più attiva – ha fatto notare il Papa – ma per capirla veramente bisogna spiegare che cosa significhi la “pace”, una parola spesso fraintesa o banalizzata. La pace di Cristo è frutto della sua morte e risurrezione, ha proseguito il Pontefice. Essere operatori di pace è dare la vita escogitando “vie sempre nuove per amare”.