Alberghi del Tigullio, pronti a riaprire, ma bisogna chiarire le condizioni di sicurezza

SANTA MARGHERITA LIGURE – Gli alberghi del Tigullio potrebbero riaprire già domani, ma servono disposizioni chiare per ospitare i clienti in sicurezza e in ambienti puliti. Parola di Andrea Fustinoni, albergatore di S. Margherita L. Federalberghi e Confindustria hanno preparato un protocollo di massima che possa essere riferimento per l’intera categoria. Allo studio le buone pratiche di pulizia dei locali, di distanziamento e monitoraggio dei casi sospetti. A S. Margherita L. si lavora per riaprire a metà giugno, ma le incognite
restano: quando riaprirà la Lombardia, grande fonte di turismo? Saranno solo italiani o ci saranno stranieri? Quanto lavoreranno le strutture? La pandemia, riflette Fustinoni, fa pensare al futuro del turismo: alcuni stanno già pensando di mantenere la distanza anche dopo. Si investe così sul riappropriarsi dei propri spazi: più qualità e meno profitto. Nel suo, albergo – ad esempio – Fustinoni lavora in questa direzione.