Commercio: in bilico le piccole realtà. Odone, Confcommercio: a rischio chiusura 270mila aziende

GENOVA – Le piccole realtà del commercio rischiano di essere azzerate. Attività tipiche della Liguria – focaccerie, tripperie, artigiani, botteghe storiche e vecchi mestieri, costruiti in decenni di fatica, sacrificio, ascolto e capacità imprenditoriale, stanno sopportando un periodo drammatico. A definire i contorni del momento attuale è il Presidente di Confcommercio Genova Paolo Odone: c’è il rischio – dice – che in Italia chiudano 270 mila aziende. Le associazioni di categoria si stanno incontrando in questi giorni, anche con i colleghi del Tigullio, per fare il punto della situazione.
I commercianti le idee le hanno chiare, non sembra la stessa cosa per le istituzioni – afferma ancora Odone. I protocolli di sicurezza ancora non ci sono: chi aprirà tra pochi giorni, come lo dovrà fare e per chi? Come si convinceranno i clienti ad uscire? I ristoratori dovranno davvero rispettare 4 metri di distanza tra un cliente e l’altro? Perché molti vorrà dire dimezzare l’incasso, a parità di spesa.