GENOVA – Prosegue l’attività di controllo e di diagnosi che il sistema sanitario, in questa seconda fase della pandemia da coronavirus, sta mettendo in atto per evitare nuovi focolai, e tracciare i contatti delle persone positive al Covid19.
Il bollettino di oggi di Alisa segnala 13 nuovi casi nella nostra Regione: si tratta di persone che sono state individuate con l’attività di screening che è stata intensificata in questo periodo.
Nelle ultime 24 ore in Liguria sono stati effettuati 1595 tamponi.
I nuovi positivi si trovano nei territori dell’Asl2, quindi nel savonese, Asl3 a genova e Asl5 nello spezzino.
In particolare, 2 casi sono legati a residenti liguri rientrati dall’Albania, 2 casi sono contatti stretti di persone rientrate dal Marocco, 2 casi sono relativi all’attività di screening dell’Asl2, 1 caso sintomatico è ricoverato in Asl2, 1 caso è relativo a una Residenza sanitaria genovese, 2 casi sono in Asl3, di cui uno è un caso di contatto, 2 casi sono relativi all’attività di screening dell’Asl5. sempre nello spezzino è risultato positivo anche un neonato.
Attualmente, quindi, nella nostra Regione, le persone positive sono 1152. Alisa segnala che non ci sono nuovi focolai in Liguria.
Attualmente negli ospedali liguri ci sono 21 persone ricoverate per Covid19 – dieci di questi nel Ponente ligure, nessuno di loro è in terapia intensiva; nel territorio della Asl4 gli ospedalizzati sono 3, tutti a Sestri Levante. Nel Tigullio i soggetti in sorveglianza attiva sono 79.
Nelle ultime 24 ore non si segnalano decessi; sono 8 i nuovi guariti.
Per quanto riguarda il focolaio che si è recentemente sviluppato a Savona, non c’è stato nessun nuovo caso individuato nella giornata di oggi.
Sono 74 i positivi correlati al cluster savonese. In totale sono 61 i clienti del ristorante o loro contatti risultati positivi, a cui si aggiungono 10 dipendenti e tre operatori sanitari dell’Asl2 contatti di altri operatori sanitari clienti. Oggi sono stati refertati altri 130 tamponi. Restano tre i ricoverati: due in ospedale, in buone condizioni, e uno nella residenza protetta “Casa del Clero” ad Albenga.
