Udienza del Papa, “la solidarietà è la strada per il post pandemia”. Poi l’appello per il Libano

Per uscire migliori dalla crisi bisogna camminare insieme. Il Papa invita a risvegliare la solidarietà, che è molto di più dell’essere generosi. Richiede di pensare in termini di comunità e di mettere al primo posto la vita di tutti rispetto all’appropriazione dei beni da parte di alcuni. Per Francesco è quanto mai necessaria oggi che viviamo in un villaggio globale dove se cade una quota del mercato finanziario la notizia finisce su tutte le agenzie mentre se cadono migliaia di persone a causa della fame nessuno ne parla. Il Pontefice invita alla diversità solidale affinché la singolarità di ciascuno – che è un dono, unico e irripetibile – non si ammali di egoismo. Diversità e solidarietà unite in armonia, questa è la strada. Il Papa annuncia poi per il 4 settembre una giornata di preghiera per il Libano. Francesco dedica parole intense e una preghiera silenziosa al Paese dei Cedri che sta vivendo un momento duro della sua storia dopo un mese dal dramma di Beirut.