Trasporto scolastico: la Città Metropolitana di Genova copia il “Modello Chiavari”

TIGULLIO – Mentre prosegue l’attivazione dei conta persone con display luminoso su tutti i mezzi, Atp punta a limitare al massimo i rischi di assembramento a bordo dei bus negli orari di ingresso e uscita da scuola creando un sistema basato sul coordinamento con i dirigenti scolastici e gli amministratori locali. Il modello già implementato a Chiavari sarà esteso anche nel resto della Città Metropolitana di Genova. “Su impulso del sindaco chiavarese Marco Di Capua, ci confrontiamo con le scuole che ci avvertono di eventuali modifiche degli orari – spiega Andrea Geminiani di ATP -. Ovviamente è fondamentale avere una programmazione
settimanale o ancor meglio mensile degli orari scolastici”. Per quanto riguarda le situazioni emergenziali, che non sono programmabili, Atp ha già istituito in varie occasioni corse
doppie, qualora i bus risultino aver raggiunto il limite dell’80 per cento di passeggeri a bordo. Fondamentale in quest’ottica è il lavoro della centrale operativa, inaugurata a Chiavari lo scorso 20 luglio.