Genova fa memoria della deportazione degli ebrei a 77 anni di distanza

GENOVA – Domani Genova, a 77 anni di distanza, farà memoria della deportazione degli ebrei di Genova, iniziata il 3 novembre del 1943, una delle date più buie della storia della città. Una memoria che la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Ebraica di Genova, insieme al Centro culturale Primo Levi, hanno custodito in questi anni, coinvolgendo non solo le istituzioni, ma tanti genovesi e in particolare le giovani generazioni per ribadire il no ad ogni forma di antisemitismo e di razzismo. Alle 18 si riuniranno nella sinagoga di Genova Giuseppe Momigliano, rabbino capo di Genova, Mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, Marco Bucci, sindaco di Genova, Ariel Dello Strologo, presidente della Comunità Ebraica di Genova e Andrea Chiappori, responsabile della Comunità di Sant’Egidio in Liguria. Per motivi legati alla pandemia, non ci sarà la tradizionale marcia, ma sarà possibile seguire l’evento esclusivamente in diretta streaming sul sito www.santegidioliguria.org e sul canale You Tube della Comunità di Sant’Egidio Liguria.