Camogli, operazioni di recupero dei feretri finiti in mare. Oggi sopralluogo di Giampedrone

CAMOGLI – Sono riprese questa mattina, con l’ausilio dell’elicottero dei vigili del fuoco, le ricerche dei feretri caduti in mare a seguito del crollo di una porzione del cimitero cittadino di Camogli. I fatti risalgono al pomeriggio di ieri. Sembra che l’area, sulla quale sorgeva il camposanto, da tempo avesse dato segni di cedimento. Le piogge delle settimane scorse hanno peggiorato la situazione. L’assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone, che già ieri ha effettuato un sopralluogo, sarà nuovamente a Camogli oggi alle 13. Quella del crollo – ha spiegato Giampedrone – è un’area dove erano già presenti delle reti e in cui non era previsto alcun intervento, è un crollo di falesia che verrà analizzato. Stiamo monitorando tutta l’area, la capitaneria di Porto sta installando delle panne a mare per contenere la situazione nella zona del crollo. È in corso il recupero dei feretri. Credo che tutta quell’area verrà delimitata almeno fino a quando non avremo capito in che condizioni si trova la falesia che è crollata, e soprattutto quali sono le condizioni di rischio a lato della zona franata e le condizioni di rischio per la parte di cimitero che lambisce la zona del crollo”.