La chiesa in Iraq è viva: Papa Francesco nella messa ad Erbil

ERBIL – Misericordia e perdono devono essere le basi, per mettere da parte la tentazione della vendetta e ricostruire una comunità. A dirlo è Papa Francesco, durante la celebrazione eucaristica nello Stadio Franso Hariri di Erbil, di fronte alle autorità politiche e religiose irachene. Il Pontefice ha ricordato tutti coloro che, ancora, portano le ferite della guerra. Aggiungendo che la chiesa in Iraq è viva, spiegando: “anche in mezzo a grande povertà e difficoltà, molti di voi hanno generosamente offerto aiuto concreto e solidarietà ai poveri e ai sofferenti”.

Francesco ricorda poi che gli insegnamenti di Dio ci allontanano da una fede che esclude e crea comunità chiuse. Una fede che respinge la tentazione di cercare vendetta, col rischio di finire in una spirale di ritorsione senza fine. Invita poi a stare lontani dalle doppiezze e dalle ipocrisie che sono “malattie che fanno male al cuore, che infangano la vita, la rendono doppia”.

(foto da Vatican News)