Undicimila posti di lavoro in meno in Liguria, CIsl chiede di prorogare il blocco dei licenziamenti

LIGURIA – Undicimila posti di lavoro in meno in Liguria dal 2019 al 2020. Secondo il rapporto Istat sono passati da 612 mila a 601 mila, di questi 10 mila sono lavoratori dipendenti.

Per quanto riguarda i settori produttivi, tiene l’industria con 118 mila occupati. Commercio, alberghi e ristoranti, sono invece tra i settori più colpiti e perdono 6 mila posti (da 141 mila a 135 mila), così come in perdita sono complessivamente i servizi, che scendono da 482 mila 470 mila unità.

“I dati del 2020, già molto preoccupanti, rischiano di essere soltanto l’avvisaglia di quella che rischia di diventare un massacro dei posti di lavoro e della capacità di spesa e di sopravvivenza delle famiglie” ha detto Luca Mastripieri di Cisl Liguria, che chiede la proroga del blocco dei licenziamenti fino a quando non ci saranno le condizioni per la ripresa “fino a quando si siano creati gli strumenti per evitare pesanti conseguenze sull’intera società”.