La Liguria torna in fascia arancione, duro colpo per il settore della ristorazione

TIGULLIO – La stretta anticovid chiude da oggi il servizio al tavolo e al bancone in bar, ristoranti, pizzerie, agriturismi e ittiturismi anche in Liguria, che rientra nuovamente in zona arancione, diventando rossa, come il resto d’Italia (ad eccezione della Sardegna), per gli appuntamenti delle feste di Pasqua e Pasquetta. Un durissimo colpo per i circa 600 agriturismi e ittiturismi diffusi sul territorio regionale, con l’arrivo della primavera che segna, per molti, l’inizio della stagione, dove le temperature più miti permettono di stare all’aria aperta sia in riviera sia nell’entroterra. “Purtroppo con questa nuova, necessaria, stretta – affermano il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – si rende ancora più critica la situazione dell’intero sistema della ristorazione, con le difficoltà che si aggravano e travolgono a valanga interi settori dell’agroalimentare Made in Italy. Servono dunque interventi e misure di sostegno per l’intera filiera, a partire dal decreto Sostegno all’esame del Governo per salvare il sistema agroalimentare nazionale”.