Stagione balneare alle porte, le richieste di Fiba Confesercenti

GENOVA – Partire dalle linee guida anti Covid adottate lo scorso anno e obbligo di apertura degli stabilimenti balneari solo a partire dal 15 giugno in ragione di una prevista diminuzione dei flussi, lasciando però, a chi voglia, la facoltà di anticipare l’inizio dell’attività, come di consueto, al 1 giugno. Sono queste le principali richieste avanzate da Fiba Confesercenti all’assessore regionale al demanio marittimo, Marco Scajola, convocato per fare il punto sulla stagione ormai alle porte. Sei in tutti i punti proposti. Tra questi rientra la possibilità di occupazione delle spiagge libere attrezzate al 70% anziché al 50%, l’utilizzo più sistematico di app per la prenotazione dei posti e, in caso di restrizioni, la possibilità di acquistare cibi e bevande al bar e consumarli presso il proprio lettino o ombrellone. “Vanno infine garantiti – conclude Gianmarco Oneglio presidente dei balneari Confesercenti – la gestione e il monitoraggio delle spiagge libere, attraverso tutte le forme possibili, quali gestione la diretta dei Comuni, forme di volontariato e accordi specifici con stabilimenti balneari e spiagge libere attrezzate. In tal senso ribadiamo la piena disponibilità dei nostri associati a discutere e venire incontro alle puntuali esigenze delle singole amministrazioni locali.”.