SESTRI LEVANTE – Sono stati celebrati questo pomeriggio nella chiesa di Sant’Antonio a Sestri Levante i funerali di Camilla Canepa, la giovane di 18 anni deceduta a causa di una emorragia lo scorso 10 giugno. A presiedere la celebrazione il vescovo Mons. Alberto Tanasini che all’inizio della Messa ha letto il messaggio inviato da Papa Francesco. Nel telegramma a firma del segretario di stato Card. Parolin, il Pontefice ha espresso ai genitori, alla sorella e a tutti i parenti e persone care la spirituale partecipazione al dolore, inviando la benedizione apostolica a quanti hanno voluto bene a Camilla. A concelebrare decine di sacerdoti della Diocesi e don Mauro Sapia, parroco di San Bartolomeo della Ginestra. Quest’ultimo ha parlato di Camilla come di un dono. Un dono per tante persone, la famiglia, gli amici, e fino all’ultimo per quelle cinque persone che grazie a lei ricominceranno davvero a vivere. “Camilla, noi non ti potremo mai dimenticare, perché il seme della tua presenza ci vive dentro, riempie la nostra anima, ci spinge a far crescere quella “parte migliore” di ognuno di noi che aspetta solo di sbocciare e portare frutto – ha detto Don Mauro in un passaggio della sua omelia -. Non ti possiamo perdere, perché la nostra vita, la vita di chiunque ti abbia conosciuto, amato e incontrato, profumerà sempre di te. Tu rappresenti questa parte migliore di noi, la più bella, la più viva.”. Oggi giornata di lutto cittadino a Sestri Levante dove a mezzogiorno si è osservato un minuto di silenzio.
