DIOCESI – Una quarantina di fedeli di Scannabue – paesino in provincia di Crema – si sono ritrovati questa mattina in Cattedrale a Chiavari per celebrare i 50 anni della morte di Mons. Francesco Marchesani, loro compaesano, morto il 4 luglio 1971 dopo essere stato Vescovo di Chiavari per 23 anni. I pellegrini hanno pregato sulla sua tomba e partecipato alla Messa celebrata dal loro Parroco, don Giancarlo Camastra. Durante la funzione, il sacerdote ha utilizzato il calice donato da Marchesani alla sua comunità di origine. Nell’occasione del 50esimo dalla scomparsa, Scannabue ha organizzato una mostra fotografica sulla vita di Mons. Marchesani nel cortile dell’ex scuola materna. Tutti i chiavaresi sono invitati a visitarla: è aperta fino al 31 luglio, il sabato dalle 16 alle 19 e dalle 20.30 alle 22 e la domenica dalle 10 alle 12.30, dalle 16 alle 19 e dalle 20.30 alle 22. I fedeli di Scannabue (vedi foto di gruppo a fine Messa) presenti stamani in Cattedrale sono rimasti stupiti di come il nome di Mons. Marchesani sia ancora vivo nella memoria dei chiavaresi.
