Al MuSel di Sestri L. due nuovi reperti, risalenti all’età del Rame

SESTRI LEVANTE – E’ stato inaugurato, nei giorni scorsi, un nuovo spazio espositivo del MuSel – Museo archeologico di Sestri L. La vetrina è stata arricchita di due ulteriori reperti: un mazzuolo con tacche per l’immanicatura, usato per l’estrazione del minerale di rame, e una macina su cui si sminuzzava il minerale in fase di arricchimento. Lo spazio conteneva già il calco del manico di piccone in legno di quercia, ritrovato dai minatori a metà Ottocento in un cunicolo vuoto e datato tra il 3490 e il 3120 a. C. Accanto a questi reperti, un nuovo pannello esplicativo che fa luce sul ciclo della produzione di rame in epoca preistorica.
Tra i progetti per il futuro per il MuSel, l’intenzione di stringere una collaborazione con MuCast, Museo Archeominerario di Masso, con l’obiettivo di far conoscere il valore delle miniere di rame del territorio. I contenuti storico-culturali del museo sono stati digitalizzati e pubblicati sul sito www.museinarranti.piccolimusei.com dove è stata creata una biblioteca digitale che racchiude e comunica tutti i micro-approfondimenti realizzati.