Leivi, avviato il cantiere di Via Gazzo. Questa mattina la consegna dell’area

LEIVI – 165 giorni di lavoro, cinque mesi e mezzo, per vedere riaffiorare da sotto i detriti Via Gazzo e completare una prima parte di messa in sicurezza del versante con le sue sei frane ancora attive. E’ stata consegnata alla società Eco Grid di Borghetto Santo Spirito l’area di cantiere che sarà utilizzata per portare avanti la messa in sicurezza dell’area del comune di Leivi ancora inaccessibile dopo l’alluvione del 10 novembre del 2014. Qui in quell’occasione persero la vita due persone: per loro, per coloro che ancora abitano ancora in questa zona, e per rendere di nuovo utilizzato un collegamento viario rivelatosi importantissimo durante il crollo del ponte di Carasco solo un anno prima, la regione ha stanziato quasi un milione e quattrocento mila euro per dare avvio all’intervento. L’intervento, illustrato dai tecnici della Eco Grid, dovrebbe partire nei primi giorni di gennaio. Sul posto, in occasione dell’apertura del cantiere, oltre ai rappresentanti del Comune e della ditta, anche l’assessore alla protezione civile della Regione. Al termine di questo lotto di lavori la strada comunque dovrà essere chiusa in caso di allerta meteo. La riapertura definitiva della strada sarà subordinata alla messa in sicurezza della frazione Buggico per la quale la regione ha già in programma di stanziare le risorse.