GENOVA – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Prè, a Genova, hanno arrestato un cittadino straniero che spacciava stupefacenti ad alcuni consumatori e riforniva altri spacciatori nel centro storico; l’indagine è iniziata a gennaio: era facile notare l’uomo a bordo di un’auto di lusso e con abiti costosi aggirarsi nei luoghi dello spaccio. Titolare di diverse attività commerciali, l’uomo è stato pedinato nei suoi spostamenti, e fermato mentre stava per entrare nell’auto di una terza persona, dove nascondeva 4 chili di hashish.
Da qui è iniziata la perquisizione della casa e dei negozi dello spacciatore: in una attività commerciale di Borgoratti sono stati trovati due chili e mezzo di cocaina, un chilo di eroina e mezzo chilo di hashish; sequestrati oltre 12mila euro.
L’uomo è stato accompagnato in carcere a Marassi.
Solo qualche giorno prima gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Genova hanno arrestato un trentenne ed un trentacinquenne stranieri che avevano allestito una centrale di stoccaggio e smistamento di stupefacente destinata al centro storico, in una abitazione nel seminterrato di un elegante palazzo di Carignano. Dopo alcuni giorni di osservazione gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento e dietro ad un battiscopa in cucina hanno trovato un vano dove erano nascosti oltre 9 chili di eroina e quasi 1 chilo di cocaina, confezionati e pronti per essere immessi sul mercato
