Profughi ucraini: in moto la macchina dell’accoglienza nel Tigullio

TIGULLIO – Non si ferma la gara di generosità degli abitanti del Tigullio per la popolazione dell’Ucraina sconvolta dalla guerra. Una solidarietà che ha tanti volti e tanti modi. Uno di questi è l’accoglienza. Già in queste ore alcune donne con bambini sono arrivate trovando l’ospitalità di parenti o amici già residenti nel Levante. Altri lo faranno nelle prossime ore. Per loro si stanno muovendo tante realtà, dal mondo del volontariato a quello delle istituzioni. A fare da coordinamento la Caritas diocesana.