Concessioni demaniali: a Roma la protesta dei balneari, in 400 dalla Liguria

ROMA – Più di 400 balneari liguri hanno protestato oggi a Roma per la problematica delle concessioni. In ballo c’è il futuro di 3.900 imprese, di cui 1.275 riguardanti i soli stabilimenti balneari, e 35mila addetti. “Sì alla riforma, no alla rottamazione”: questo il messaggio scandito dalla manifestazione nazionale andata in scena in piazza Santi Apostoli per chiedere a governo e parlamento di tutelare gli attuali concessionari nella procedura di assegnazione ad evidenza pubblica delle concessioni demaniali marittime prevista dalla direttiva europea Bolkestein sulla concorrenza. “Non contestiamo la riforma, ma il fatto che gli ultimi emendamenti al disegno di legge si sia nuovamente rimesso in discussione le condizioni minime di tutela che richiedevamo per chi fa questo lavoro da anni, e su questo lavoro ha investito denari propri: il riconoscimento dell’esperienza acquisita del valore aziendale degli attuali concessionari quali parametri da tenere in considerazione per la definizione delle graduatorie”, ha ribatido Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria.