Profughi ucraini, gli adempimenti per chi accoglie in casa

Chi accoglie una persona ucraina in casa propria deve far pervenire entro 48 ore dall’ingresso sul territorio nazionale la “comunicazione di ospitalità in favore di cittadino extracomunitario” (scaricabile online) all’Autorità di Pubblica Sicurezza: la Polizia di Stato o il Sindaco del Comune nel caso non sia presente il Commissariato nella città di residenza. Il foglio può anche essere inviato all’indirizzo di posta elettronica: [email protected] Sempre entro le 48 h, gli ucraini ospitati dovranno fare un tampone e rivolgersi all’hub vaccinale (per es. piazza Leonardi a Chiavari) per la vaccinazione anti Covid e per le altre tipologie di vaccini.