Pallanuoto. La Pro Recco batte il Brescia e vince il 34esimo scudetto

RECCO – La Pro Recco ritorna sul tetto d’Italia: alla “Ferro” i biancocelesti hanno vinto la “bella” contro il Brescia per 5-2 e hanno conquistato lo scudetto numero 34, il terzo trofeo stagionale. Ivovic e compagni hanno conquistato il tricolore nella vasca di casa, tredici anni dopo l’ultimo titolo vinto a Punta Sant’Anna, il 27 maggio del 2009, in gara 3 contro il Posillipo.

Alcuni dei commenti a fine partita
Maurizio Felugo, presidente della Pro Recco: “E’ stata una partita giocata ad alta tensione. Penso che sia un successo meritato, per quanto dimostrato durante la stagione. Il gol di Echenique ha rotto gli equilibri. Complimenti ai ragazzi, al pubblico e a tutta la società”.
Sandro Sukno, allenatore della Pro Recco: “E’ stata una bella finale. Sembrava calcio, più che pallone: si è segnato pochissimo. Mi auguro di ritrovare l’AN Brescia anche in finale di Champions League a Belgrado. Siamo stati bravi ad essere lucidi durante tutto l’anno. Oggi abbiamo trovato un buon equilibrio tra pressing e attacco: Del Lungo è stato eccezionale oggi”.
Marco Del Lungo, numero 1 della Pro Recco: “Oggi abbiamo dato tutti il 100%; queste partite si giocano e si vincono sui dettagli. Siamo stati perfetti in difesa. Non abbiamo mai mollato di testa e la vittoria dello scudetto è più che meritata. Il livello del campionato italiano si sta alzano molto: e questo è un bene per tutto il movimento”.
Pietro Figlioli, numero 4 della Pro Recco: “Ci siamo adattati molto bene alla partita. Abbiamo sbagliato pochissimo. Non abbiamo subito la pressione: questa è la Pro Recco”.
Aleksandar Ivovic, capitano: “Ho coronato il mio sogno da bambino: alzare un trofeo in questa piscina davanti a tanta gente. Avevamo preparato la partita in questo modo. Siamo stati aggressivi e cinici. Complimenti anche al Brescia che ci ha messo in difficolta, dimostrandosi un grandissimo avversario”.