Sfruttamento della prostituzione, tre arresti a Genova

GENOVA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Genova Centro dopo sei mesi di indagini hanno arrestato tre stranieri per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione: una coppia sui trent’anni che gestiva un centro massaggi, e una loro connazionale di 25 anni che lavorava come segretaria e talvolta si prestava alla prostituzione.
I tre gestivano quattro ragazze, che guadagnavano circa 15mila euro al mese ciascuna; solo una parte di questi soldi restava effettivamente loro, il resto veniva trattenuto dai responsabili del centro. Il denaro veniva reinvestito in esercizi di vendita al dettaglio in Lombardia, gestiti dagli stessi indagati che, per questo motivo, dovranno rispondere anche di autoriciclaggio.
Nei mesi precedenti gli indagati sono stati anche denunciati poiché avevano richiesto e ottenuto il contributo a fondo perduto del Governo per l’emergenza Covid-19.
Il centro massaggi è stato confiscato insieme a tre conti correnti, 175mila euro in contanti, furgoni e una BMW
I tre sono stati accompagnati a Marassi e Pontedecimo.