Topi d’appartamento: tre arresti per furti commessi tra Leivi, Chiavari e Lavagna

CHIAVARI – Tre cittadini italiani, residenti nel campo nomadi di Genova Bolzaneto, sono stati arrestati dai carabinieri di Chiavari, nella notte tra sabato e domenica. I tre sono ritenuti gli autori numerosi furti in appartamento commessi tra Leivi, Chiavari e Lavagna, oltre che a Livorno. I reati sarebbero stati commessi tra il mese di gennaio e il mese di maggio del 2021. L’attività è da considerarsi la prosecuzione di quella che nello scorso mese di settembre aveva portato all’arresto ad Oppeano, in provincia di Verona, di due coniugi stranieri autori, invece, di rapine ai danni di anziani sul lungomare di Chiavari e Lavagna. Le indagini dei carabinieri si sono concentrate sul modus operandi dei rapinatori, provenienti dal nord Italia. I malviventi avrebbero individuato le vittime, preferibilmente di età avanzata, facendole avvicinare dalla donna che riusciva con abilità e velocità ad impossessarsi di orologi di valore che portavano al polso. Nel corso delle indagini i militari avrebbero dovuto fronteggiare anche i furti in abitazione commessi in assenza dei proprietari delle case svaligiate. I prolungati servizi di osservazione delle immagini nelle telecamere avrebbero permesso di collocare sulla scena dei vari furti le autovetture in uso ai soggetti arrestati. È stato necessario l’ausilio di attività tecnica di vario genere per dare un nome ed un volto agli autori dei furti, due dei quali sono stati, quindi, rintracciati a Saluzzo (CN) nella nottata tra sabato e domenica. Il terzo è stato raggiunto dal provvedimento restrittivo presso il carcere di Marassi, ove si trovava ristretto per reati analoghi.