Il dolore del Papa per il Nicaragua. All’Angelus: amare gli altri è la porta stretta

CITTA’ DEL VATICANO – Al centro della riflessione di Francesco all’Angelus il tema della salvezza che, spiega, non è destinata a pochi ma piuttosto riservata a quanti scelgono di donare la propria esistenza compiendo gesti quotidiani di fraternità. Arrivano colme di dolore le parole del Papa al termine della preghiera domenicale dell’Angelus guardando a quanto sta accadendo da settimane in Nicaragua dove la Chiesa cattolica, i suoi sacerdoti e i vescovi, i media e le ong sono stretti in una serie di azioni vessatorie e persecutorie in quanto sospettati di sostenere gli oppositori del governo sandinista di Daniel Ortega.