Lavoro, CGIL: assunzioni in aumento ma l’83% è un contratto precario

GENOVA – Con 118.800 nuovi contratti attivati, nel primo semestre 2022 le assunzioni da lavoro dipendente in Liguria hanno toccato il livello più alto dal 2014. E’ quanto emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio Economico Cgil Genova e Liguria. Commercio, trasporto e magazzinaggio, alloggio e ristorazione sono i settori che registrano quasi il 40% di tutte le nuove assunzioni. “Purtroppo – sottolinea Maurizio Calà Segretario Generale Cgil Liguria – i tre quarti di queste sono composte da lavoro precario”. Secondo i dati infatti in Liguria solo il 12% delle nuove assunzioni è a tempo indeterminato percentuale che arriva al 17% se si include anche l’apprendistato. I contratti precari rappresentano ben l’83% del totale. Le assunzioni con presenza di part-time rappresentano il 36% del totale mentre quelli stagionali sono il 17,7% del totale (cioè più della somma di contratti a tempo indeterminato). Da collegare alla fine del lock down e alla ripresa della vita sociale il balzo delle assunzioni nelle attività di intrattenimento, divertimento, ed artistiche che crescono quasi del 60% rispetto al 2021.