Concessioni demaniali, il Consiglio di Stato boccia la proroga

ROMA – La norme che hanno disposto la proroga automatica delle concessioni balneari “sono in contrasto” con l’articolo 12 della direttiva europea e, dunque, “non devono essere applicate”. Lo ha ribadito una sentenza del Consiglio di Stato in cui viene accolto il ricorso contro la decisione del comune di Manduria di prorogare fino al 2033 le concessioni demaniali marittime. Anche se la decisione si riferisce ad al caso del comune pugliese, nel dispositivo i magistrati scrivono che anche le nuove norme inserite nel Milleproroghe del 24 febbraio – già censurate da Mattarella – vanno “disapplicate da ogni organo dello Stato”.