Propaganda antisemita e negazione della Shoah: sequestrati profili social

Negavano la Shoah, attribuendone l’invenzione agli ebrei. Due uomini, di 26 e 59 anni, rispettivamente di Genova e Asti, sono stati individuati dalla Digos di Genova e perquisiti su delega della Direzione Antimafia e Antiterrorismo della Procura genovese. La perquisizione ha riguardato anche supporti informatici, che sono stati sequestrati, così come gli account che i due utilizzavano per accedere a fonti aperte, social, blog e applicazioni di comunicazione.

L’indagine è iniziata nell’ambito di una attività continuativa di controllo della rete e di profili di estrema destra, da cui è emersa l’esistenza di una cerchia di persone che davano vita ad una martellante propaganda antisemita basata sull’idea negazionista secondo cui l’olocausto sarebbe un’invenzione elaborata dagli ebrei e tesa alla propria vittimizzazione per manipolare l’opinione pubblica.