Hi-Lex, i lavoratori chiedono 2 ore in più di aria condizionata. La replica dell’azienda

Fa caldo, e chi lavora in catena di montaggio ne risente più di altri. Alla Hi-Lex di Chiavari, i lavoratori hanno chiesto di prorogare l’accensione dell’aria condizionata, ma hanno incontrato il rifiuto da parte dell’azienda. Così, spiega la RSU Fiom Cgil, gli operai hanno deciso di proclamare uno sciopero di un’ora per turno di lavoro, iniziativa che si è svolta ieri ed è proseguita oggi. Replica la direzione di Hi-Lex: “nello stabilimento l’impianto di condizionamento è acceso per dieci ore al giorno a 26 gradi”, è un sistema di ultima generazione e rispetta i parametri dell’INAIL. Prorogare l’accensione di altre due ore in fascia serale, si legge nella nota, “sarebbe uno spreco di energia e emissioni”. L’azienda dice infine di aver proposto una verifica congiunta con gli operai nell’ottica di apportare eventuali cambiamenti “ma la proposta è stata inspiegabilmente rifiutata”.