CORNIGLIA – Ha suscitato parecchio interesse e anche apprensione, l’immagine che documenta il distacco di una porzione di falesia a Corniglia nelle Cinque Terre. Il fatto è accaduto nella giornata di sabato. Scongiurato il pericolo per le persone, l’attenzione si è concentrata sul cimitero sovrastante. Quest’oggi i tecnici competenti di Regione e Comune hanno effettuato un sopralluogo sull’area interessata. Al momento non si sono resi necessari interventi di somma urgenza; nelle prossime settimane i tecnici di Regione Liguria sono pronti a collaborare con il Comune di Vernazza, coinvolgendo anche il Parco nazionale delle Cinque Terre, per approfondire ipotesi progettuali sul lungo periodo per il consolidamento della zona e individuare i finanziamenti necessari. Nel caso di Corniglia, la zona nei pressi del cimitero è classificata R4, vale a dire a ‘rischio idrogeologico molto elevato”, condizione comune ad un’ampia fetta del territorio regionale. La parte dell’abitato affacciata sul mare è inserita nella categoria R2, ‘rischio medio’. Per mitigare il rischio, l’ipotesi è quella di effettuare interventi volti a limitare il fenomeno di erosione naturale della falesia.