Il Papa all’Angelus: Gesù non è un ricordo del passato, cammina con noi

CITTA’ DEL VATICANO – Non un personaggio storico, ma “il Dio del presente”: così il Papa ha commentato il vangelo domenicale prima della preghiera dell’Angelus. La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo?” E’ la domanda che Gesù pone ai suoi discepoli e che oggi rivolge a noi.  In genere, affermail Papa, la gente pensa bene di Gesù, per molti è “un grande maestro”, una persona “buona, giusta, coerente, coraggiosa”. Ma tutto questo è troppo poco. Vederlo come un personaggio del passato, vorrebbe dire semplicemente avere “un bel ricordo di un tempo che fu – afferma -. E questo a Gesù non va”. Infatti, poco dopo rivolge anche ai discepoli la stessa domanda: “Ma voi, chi dite che io sia?”, e a noi ripete: “Chi sono per voi, adesso?”. Papa Francesco suggerisce a ciascuno di noi di porsi oggi quella stessa domanda.