La Dottrina della Fede sui sacramenti ai divorziati che vivono una nuova unione

Papa Francesco apre alla possibilità di accedere ai sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia anche “ai divorziati che vivono in una nuova unione”.  È una delle risposte pubblicate sul sito del Dicastero per la Dottrina della fede a una serie di domande proposte dal cardinale arcivescovo emerito di Praga Dominik Duka, riprendendo quanto contenuto nell’esortazione apostolica Amoris laetitia. Nel caso di nuove unioni, spiega, i sacerdoti hanno il compito di “accompagnare le persone interessate sulla via del discernimento secondo l’insegnamento della Chiesa e gli orientamenti del Vescovo”. Il sacerdote, si legge, “accoglie la persona, la ascolta con attenzione e le mostra il volto materno della Chiesa, accogliendo la sua giusta intenzione e il suo buon proposito di porre tutta la sua vita alla luce del Vangelo e di praticare la carità”. Ma è ogni persona, “individualmente, che è chiamata a mettersi davanti a Dio e ad esporgli la propria coscienza, con le sue possibilità e i suoi limiti”.