Grandi eventi e sicurezza: Sestri programma l’impiego della tassa di soggiorno

L’amministrazione comunale di Sestri Levante ha calcolato che il comune incasserà quest’anno 350mila euro dalla tassa di soggiorno, e ha deciso di spendere questi soldi così come aveva fatto l’amministrazione precedente. Ma non esclude di ritoccare la tassa, in accordo con gli operatori del settore.

E’ quanto è emerso dalla riunione che si è svolta in comune fra il sindaco Francesco Solinas, il vicesindaco ed assessore al Bilancio Sandro Muzio e l’assessore al Turismo Giuseppe Ianni e gli operatori del settore turistico-alberghiero di Sestri Levante.

Secondo quanto deciso in precedenza dall’amministrazione Ghio, il Riviera International Film Festival, le attività natalizie e la fiera DiscoverItaly e la gestione dell’ufficio informazioni turistiche di Corso Colombo sono stati finanziati utilizzando 60% degli incassi del 2022, in linea quanto previsto dalla legge regionale che regolamenta la materia. Per il 2023 l’ipotesi di riscossione non è tiene ancora conto dei dati di agosto, settembre e ottobre e si basa su una previsione: parte di questi proventi sono già stati impiegati per garantire il servizio di sicurezza notturna, soprattutto nel centro storico.

L’Amministrazione comunale ha fissato alcuni punti programmatici che verranno successivamente approfonditi nel corso di un ulteriore incontro a novembre e ha comunicato che in queste occasioni saranno valutati un eventuale aggiornamento dell’importo della tassa di soggiorno e la programmazione dei proventi per il 2024.