Conosciamo la Bibbia – Apocalisse di Giovanni – Le Sette Coppe e la Rovina di Babilonia

Nuovo appuntamento della rubrica “Conosciamo la Bibbia”, don Claudio Doglio illustra e approfondisce l’Apocalisse di Giovanni.

Le 7 coppe e la rovina di Babilonia: il numero 666 simbolo dell’uomo contrapposto al nome di Gesù che è 888; l’ultima parte dell’Apocalisse presenta due città e due donne contrapposte, Babilonia-Gerusalemme, la prostituta-la sposa; sono la stessa figura della donna del c. 12 che si è corrotta; è il simbolo dell’umanità in relazione, falsa o autentica. Giovanni evoca il passaggio da Babilonia a Gerusalemme, come effetto della redenzione operata da Gesù Cristo, cioè la trasformazione della persona umana. Babilonia non è l’impero romano e nemmeno il giudaismo corrotto; ovvero è tutt’e due e molto di più; Dante (Inferno XIX) l’ha identificata con i pastori della chiesa, così hanno fatto i protestanti; infatti è la corruzione dell’umanità di tutti i tempi; ma la proposta è il suo cambiamento.