Appuntamenti in agenda per giovedì 14 dicembre 2023:
– Torna l’appuntamento con i Pomeriggi insieme, organizzati dalle Parrocchie di Santa Margherita Ligure: alle 15, i locali della Parrocchia in Via della Vittoria 1 ospiteranno un dialogo con tema una frase del film natalizio “Il diario segreto di Noel”: “…per venirne fuori, bisogna buttarcisi dentro!”. Alla fine dell’incontro ci saranno gli auguri di Natale e una ricca merenda.
– Un incontro aperto a tutti dedicato alla sostenibilità ambientale: è la tavola rotonda che Amiu terrà dalle 17 alle 19 nella Villa Durazzo Bombrini con il titolo “Economia Circolare: Best practice e progetti per la città del futuro”, con l’intervento di vari ospiti.
– “Prè in scena: tutto il mondo in sestiere” è il titolo del laboratorio teatrale di comunità che verrà presentato dalla Compagnia del Suq alle 17.30 nella Casa del Giovane, in Piazza S. Sabina 4 a Genova. Al termine dell’evento sarà offerto un brindisi natalizio.
– Terzo appuntamento dell’associazione Giorgio Questa in ricordo del musicista e organista: dalle 18, nel Palazzo Lomellini Patrone a Genova si terrà un concerto per organo e violoncelli dedicato a Franco Ghisalberti, con musiche di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi.
– Dalle 20.30 l’Oratorio di San Sebastiano di Carro ospiterà il Concerto di Natale della banda musicale “Giuseppe Verdi” di Sesta Godano. Al termine della rappresentazione musicale la Confraternita offrirà panettone e cioccolata calda.
– Nella chiesa di San Pier di Canne a Chiavari si terrà dalle 21 “L’inaspettato e l’atteso”, veglia di preghiera in Avvento guidata dal neo-diacono Francesco Basso.
– Incontro “La parola si è fatta carne” per le parrocchie di Lavagna, alle 21 al Santuario di N.S. del Carmine si terrà una veglia di preghiera con riflessione di Suor Cristiana del monastero delle Clarisse di Leivi.
– Alle 21 nella Mensa di Fraternità, in via Edmondo De Amicis 2 a Savona, andrà in scena in replica lo spettacolo “Banlieue de Lune – Studio/Azione intorno all’abitare”, riflessione sul tema dell’abitare come possibilità di costruire luoghi di Teatro21.
