GENOVA – E’ stato arrestato dalla Polizia il presunto responsabile di un violento tentativo di rapina avvenuto a Genova ai danni di una gioielleria il 25 luglio dello scorso anno. Si tratta di un 50enne pluripregiudicato. Insieme ad un complice, l’uomo era entrato nel negozio minacciando il titolare con una pistola. Il proprietario aveva reagito scagliandosi contro il rapinatore armato che aveva esploso un colpo (solo successivamente la Polizia Scientifica ha accertato che si trattava di un colpo a salve), colpendolo poi al capo con il calcio della pistola. Costretti alla fuga i due malviventi avevano fatto perdere le proprie tracce nei vicoli del centro storico. Analizzando i filmati delle telecamere, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità di uno dei due, riconosciuto grazie ad un vistoso tatuaggio ed alla cover del telefono. Nella sua abitazione sono stati recuperati gli abiti e la pistola usati durante il tentativo di rapina. Accompagnato in Questura, nel corso degli accertamenti sull’identità, è emerso che l’uomo era ricercato fin dal 2005 a seguito di una condanna a 9 anni di reclusione, per il tentato omicidio di un giovane commesso in un bar di Corso Sardegna a Genova nell’aprile del 1994. Infine è stato identificato anche il complice che, vedendo stringere il cerchio attorno a sè, si è presentato spontaneamente negli Uffici della Squadra Mobile, rendendo piena confessione dei fatti che lo hanno visto coinvolto la scorsa estate.
