Appuntamenti in agenda per giovedì 25 gennaio:

Per gli eventi collaterali della mostra “Sub tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”, nella Sala Convegni Ordine degli Avvocati, in via XII ottobre 3 a Genova, si svolgerà dalle 14.30 alle 18 il convegno “La presenza della criminalità organizzata in Liguria”, promosso dall’Associazione Nazionale Magistrati.
Il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi a Genova ospiterà dalle 15 la presentazione della mostra intitolata “Scripta Manent”, che raccoglierà otto volumi del Consiglio Comunale dal 1926 al 1945 riguardanti l’avvento delle leggi fasciste e di quelle razziali. Un totem digitale inoltre mostrerà un’animazione di Giuseppe Basevi, consigliere allontanato proprio perché di origine ebraica. La mostra sarà aperta da vari ospiti e sarà visitabile nel porticato superiore di Palazzo Tursi fino all’8 febbraio.
È stata prorogata al 28 febbraio la chiusura della mostra “Karakorum: esplorazioni e scalate nel terzo polo glaciale della terra attraverso i cambiamenti climatici e il conflitto del Kashmir”, esposta al Palazzo Rocca di Chiavari. La mostra video-fotografica è visitabile tutti i giorni dalle 16 alle 19 e sabato e festivi anche dalle 10 alle 12.
Torna il ciclo di incontri “Argonautiche. Esplorazioni, imprese e conquiste sui mari del mondo”: alle 17 nella Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio a Genova si svolgerà l’evento “Mar Nero. Argonautiche di Apollonio Rodio”, in cui David Riondino narrerà il mito di Giasone e del Vello d’oro. La prenotazione è obbligatoria e lo spettacolo è preceduto da una visita guidata all’interno del Palazzo.
Dalle 19 nel RiCreArti Centro Associativo in Corso Aurelio Saffi 1 di Genova si terrà l’incontro “Unire i puntini. Introduzione all’Intelligence per giornalisti investigativi” con Claudio Canavese, sull’utilizzo dell’arte marziale digitale Zanshin Tech nelle pratiche giornalistiche. La prenotazione è obbligatoria.
Il Teatro comunale di Sori ospiterà alle 21 lo spettacolo teatrale “Antropolaroid” di Tindaro Granata, dove l’autore racconta la storia della sua famiglia tra amore, morte, mafia e innocenza, rielaborando la tradizionale tecnica del cunto siciliano. I biglietti e gli abbonamenti sono in vendita in teatro un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo.