La Francia inserisce la libertà d’aborto in Costituzione. Reazione dei vescovi

ROMA – La Francia è il primo paese ad avere inserito in Costituzione la garanzia della libertà per le donne di ricorrere all’aborto. Dal Congresso sono stati espressi 780 voti a favore. Immediata la reazione della conferenza episcopale francese. “Proprio nell’epoca dei diritti umani universali – scrivono i vescovi in una nota – non può esserci un diritto a sopprimere una vita umana”. L’intervento di Mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita.