Sono giovanissimi, hanno appena 19 anni, i due ragazzi arrestati dalla Polizia a Genova perché ritenuti responsabili di una rapina aggravata commessa a novembre ai danni di un minorenne.
Secondo la ricostruzione della Questura, i due lo hanno avvicinato nei giardini “Tito Risini” di corso Carbonara, gli hanno spruzzato dello spray al peperoncino sul viso, lo hanno spinto a terra, lo hanno colpito con calci e pugni e gli hanno rubato il cellulare, dove la vittima custodiva contanti e la carta di identità. Quindi sono scappati.
Gli agenti del Commissariato di Prè hanno indagato servendosi delle immagini delle telecamere, dei tabulati e delle celle telefoniche e hanno individuato i responsabili della rapina che, dopo la fuga, si sono scoperti il viso e si sono levati gli abiti scuri che indossavano per non farsi riconoscere: il loro abbigliamento vistoso li ha resi riconoscibili.
A casa avevano due spray al peperoncino, uno storditore elettrico, gli abiti utilizzati il giorno della rapina ed una rilevante somma di denaro contante.
I due giovani sono stati accompagnati in carcere. La misura cautelare è stata disposta dal Tribunale di Genova su richiesta della Procura.
